Faq - Avis Albenga

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Frequently Ask Questions
Possono donare anche i celiaci?
Si, se osservano una dieta priva di glutine possono condurre uno stile di vita normale, che comprende anche la donazione del sangue.
Si può donare con sintomi di allergia in corso?
No, solo quando sarà terminato il periodo stagionale di manifestazione allergica importante (riniti, congiuntiviti etc.) si potrà riprendere a donare.
Quanto tempo devo attendere dopo l’assunzione di antibiotici?
Prima di tornare a donare, bisogna attendere almeno 15 giorni dall’ ultima assunzione del farmaco e comunque è necessario essere giunti ad una completa guarigione. In caso di dubbi è opportuno contattare i  medici del centro di raccolta, che rispondono al numero 0182 562249 (lunedì o venerdì ore 10:30).
Donare sangue per una donna può essere dannoso, considerando anche le perdite dovute al ciclo mestruale?
Non esistono evidenze scientifiche che dimostrino che durante il ciclo non si possa donare sangue, tuttavia in quel periodo è sconsigliata la donazione.
È possibile alternare le donazioni di sangue e di plasma?
Certamente, senza nessun problema. In alcuni casi è consigliato anche dai medici, in particolare per quei donatori che in seguito a determinate patologie, subiscono un calo dei valori dell’emoglobina e della ferritina.
Dopo quanto tempo si può riprendere a donare dopo il parto?
La neo-mamma può prenotare una visita di re-idoneità presso il Centro di Raccolta, trascorsi i 6 mesi dal parto e dopo aver terminato l’allattamento.
Che cos’è il Test NAT?
Il NAT, acronimo di Nucleic Acid Test, è un insieme di tecniche di biologia molecolare con le quali è possibile moltiplicare (amplificare) frammenti anche estremamente piccoli di materiale genetico (DNA o RNA) in modo tale da poterlo identificare e quantificare. È un esame estremamente preciso ed è utile per scoprire la presenza nel sangue del virus dell’epatite C o dell’AIDS anche prima della comparsa dei relativi anticorpi.
Stagionalmente può essere fatto ai donatori che hanno viaggiato in alcune province italiane o stati esteri per cercare eventuali positività ad alcuni virus introdotti dalle zanzare, come ad esempio il West Nile Virus.
Si può donare dopo una seduta di agopuntura?
Se non è stata eseguita con aghi monouso è necessario osservare una sospensione di 4 mesi.
Si può fare attività fisica prima e dopo la donazione?
È bene evitare sforzi fisici o allenamenti sportivi molto intensi il giorno prima della donazione, poiché può alterare i valori del sangue.
È necessario evitarla anche nel corso della giornata della donazione, per lasciare al nostro corpo il tempo per riprendersi al meglio dal salasso appena effettuato.
Si può fare colazione prima della donazione?
Diversamente dai normali prelievi di sangue, nel caso della donazione di sangue e plasma non è necessario osservare il digiuno. Anzi, è consigliato fare una leggera colazione, evitando però latticini (yogurt, latte, burro, creme) e zuccheri aggiunti. Quindi una colazione ideale potrebbe essere: the, caffè o spremuta senza zucchero e fette biscottate, biscotti (con miele o marmellata senza zucchero) o cracker non salati.
Donare sangue e plasma è dannoso per la salute?
No, grazie alle disposizioni che regolano la selezione dei candidati donatori, la donazione di sangue non comporta alcun rischio per una persona in buono stato di salute.
Fra le disposizioni citate troviamo ad esempio la quantità del sangue che viene prelevata mediamente ad ogni prelievo (450 ml), l’intervallo minimo di tempo che deve passare tra una donazione di sangue intero e l’altra (almeno 90 giorni), la frequenza annua delle donazioni (non superiore a 4 nell’uomo e a 2 nelle donne in età fertile).
Inoltre i controlli e le visite periodiche effettuate a ciascun donatore prima di ogni donazione sono uno strumento di medicina preventiva, a tutela dello stato di salute generale del donatore.
E’ possibile donare dopo aver fatto un tatuaggio o un piercing?
Si, ma è necessario osservare una sospensione di 4 mesi prima di poter tornare a donare.
E’ possibile donare anche dopo rapporti sessuali occasionali?
Se si hanno avuti rapporti sessuali a rischio è necessario osservare una sospensione di 4 mesi dall’ultima esposizione ad una o più delle condizioni di rischio. Fra queste si trovano i rapporti eterosessuali/omosessuali/ bisessuali:
  • con partner risultato positivo ai test per l’epatite B e/o C e/o per l’AIDS o a rischio di esserlo,
  • con partner che ha avuto precedenti comportamenti sessuali a rischio o del quale il donatore ignora le abitudini sessuali,
  • con partner occasionale,
  • con più partner sessuali,
  • con soggetti tossicodipendenti,
  • con scambio di denaro e droga,
  • con partner, di cui non sia noto lo stato sierologico, nato o proveniente da paesi esteri dove l’AIDS è una malattia diffusa.
Come alimentarsi prima della donazione o della visita di idoneità del pomeriggio?
Quando si dona o si effettua la visita di idoneità è possibile effettuare la colazione del mattino. A pranzo è importante non mangiare latticini e fare un pasto leggero.
E’ inoltre necessario assumere il pasto entro due ore prima dall’appuntamento.
Un pranzo corretto può essere a base di : pasta in bianco (all’olio senza formaggio grattugiato), fetta di carne ai ferri o pesce arrosto, insalata e pane. Caffè poco zuccherato.
Bisogna osservare sospensioni alla donazione dopo il vaccino antinfluenzale?
Si, i donatori possono tornare a donare dopo 48 ore dalla somministrazione del vaccino antinfluenzale.
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